Escursione in Liguria - 13-16 maggio 2016

Durante il mese di maggio la Società Botanica Ticinese ha proposto un’escursione di quattro giorni nella regione di Santa Margherita Ligure. Grazie alla coinvolgente guida botanica di Andreas Gigon, professore al politecnico di Zurigo, i partecipanti hanno potuto immergersi nell’affascinante flora della macchia mediterranea composta in gran parte da piante arboree sclerofille. Circondati da specie tipiche della macchia come Pistacia lentiscus, Phyllirea latifolia, Arbutus unedo , Erica arborea, Rhamnus alaternus, Pinus halepensis, Ulex europaeus, Myrtus communis, Calicotome spinosa (solo per citarne alcune) abbiamo avuto la possibilità di conoscere non solo, specie botaniche nuove e paesaggi nei quali “potersi dare alla macchia”, ma anche di apprendere come queste specie si siano adattate a sopravvivere in zone a clima mediterraneo.

Venerdì 13.5 pomeriggio

Salita a Nozarego partendo a piedi dall’Hotel Villa Anita, che ci ha ospitati.
Ci siamo subito immersi nella flora della regione raggiungendo un bosco formato da castagni, corbezzoli ed eriche arboree.

Alcune specie osservate in particolare:

  • Allium triquetrum
  • Aristolochia rotunda
  • Anemone trifolia
  • Coleostephus myconis
  • Peucedanum officinale

Sabato 14.5

Trasferta nelle 5 Terre fino a Manarola in treno. A poche centinaia di metri dalla stazione inizia il “sentiero dell’amore”. Lungo i primi tratti di questo sentiero abbiamo potuto osservare Euphorbia dendroides, in seguito salita con bus a Volastra. Da Volastra breve discesa verso Manarola per ammirare Serapias lingua tra uliveti rigogliosi.
Poi la bellissima traversata da Volastra a Corniglia in un paesaggio modellato dall’uomo.
Ovunque lungo i terrazzamenti viene coltivato il celebre vitigno Sciacchetrà.

Alcune delle specie osservate:

  • Anogramma leptophylla, Asplenium fontanum presenti in gran numero nei muri di sostegno dei terrazzamenti.
  • Urospermum dalechampii
  • Crithmum maritimum su rocce costeggianti il mare
  • Euphorbia characias
  • Teucrium flavum
  • Ornithopus compressus
  • Senecio bicolor subsp. cineraria
  • Capparis spinosa

Domenica 15.5

Salita in corriera a Ruta situata sul promontorio di Portofino.
Dopo un breve percorso per raggiungere il luogo più alto è iniziata la discesa su Portofino.
A sorpresa, nascosto ai piedi di un Cistus salviifolius, abbiamo potuto osservare Cytinus hypocistis, pianta parassita prevalentemente cisti a fiore bianco.

Specie osservate in particolare:

  • Ampelodesmos mauritanicus
  • Lonicera etrusca
  • Juniperus oxycedrus
  • Aceras anthropophorum
  • Dorycnium hirsutum
  • Phagnalon saxatile
  • Bituminaria bituminosa

Alcuni partecipanti si sono poi spostati dalla località Olmi alla Valle dei Mulini: questa valle ospita ricche popolazioni di Pteridofite: Selaginella denticulata, Polypodium cambricum, Asplenium onopteris, Asplenium trichomanes subsp. quadrivalens, Polystichum setiferum.

Lunedi 16.5

Salita a Montallegro in funivia partendo da Rapallo.
Degno di nota è un antico bosco di Quercus ilex, che raggruppa esemplari secolari che rendono molto bene l'idea di come si presentava la regione mediterranea alle sue origini.
Usciti dalla lecceta il panorama si apre con la possibilità di osservare alcuni scorci di gariga a Thymus vulgaris in piena fioritura!

Specie osservate in particolare:

  • Astragalus monspessulanus
  • Linum bienne
  • Asphodelus macrocarpus
  • Laserpitium krapfii

Lo splendido soggiorno in Liguria è stato reso possibile grazie alla grande pianificazione e coordinazione di Andreas Gigon che con pazienza, entusiasmo e professionalità ha saputo coinvolgerci in questa bella esperienza. Un grande grazie per la sua disponibilità.
Questo soggiorno ci ha permesso di ampliare le nostre conoscenze botaniche, ma non da ultimo, è stata anche una piacevole occasione di socializzazione.

Cytinus hypocistis

Cytinus hypocistis

Serapia lingua

Serapia lingua

Trifolium stellatum

Trifolium stellatum